L’isolamento dei pavimenti è un elemento fondamentale nel controllo delle dispersioni termiche dell’involucro edilizio. In particolare, quando il solaio è in contatto con ambienti non riscaldati — come locali tecnici, garage, cantine, corsie comuni — o solai al contatto col terreno, l’assenza di un adeguato strato isolante comporta perdite energetiche rilevanti e un peggioramento significativo del comfort abitativo. Il poliuretano espanso rigido (PUR/PIR) è uno dei materiali più efficaci in questa applicazione grazie alla sua bassissima conducibilità termica, alla resistenza alla compressione elevata e all’assorbimento d’acqua estremamente ridotto.
Grazie alla struttura a celle chiuse, il PUR mantiene prestazioni costanti nel tempo, con un decadimento pressoché nullo anche dopo decenni di esercizio, rendendolo ideale per tutte le stratigrafie di pavimento dove sono richiesti elevati livelli di resistenza meccanica e stabilità dimensionale.
L’applicazione più diffusa del poliuretano espanso rigido nei pavimenti è la posa sotto massetto. Lo strato isolante viene collocato sopra la soletta strutturale e sotto il massetto tradizionale o autolivellante. Questa configurazione offre numerosi vantaggi:
• Riduzione netta delle dispersioni verso locali non riscaldati, con conseguente abbassamento del fabbisogno energetico.
• Superficie di appoggio uniforme, essenziale per la durabilità del massetto e delle pavimentazioni finali.
• Stabilità meccanica elevata: i pannelli PUR/PIR resistono a carichi concentrati e ciclici senza deformazioni permanenti, grazie a valori di compressione tipici di 150–200 kPa.
• Compatibilità con impianti radianti, che richiedono planarità, resistenza termica e comportamento stabile nei cicli caldo/freddo.
Nei sistemi tradizionali la posa prevede giunti perimetrali. La continuità dello strato isolante, unita alla rigidità dei pannelli, contribuisce anche a ridurre i ponti termici lineari lungo il perimetro del solaio.
I pavimenti controterra rappresentano uno degli scenari più complessi dal punto di vista termo–igrometrico. In questa condizione l’isolante deve resistere a umidità, pressioni differenziali, eventuale presenza di acqua e sbalzi termici costanti. Il poliuretano espanso è particolarmente adatto grazie a:
• assorbimento d’acqua inferiore al 2%;
• elevata resistenza all’umidità senza perdita di prestazioni;
• stabilità dimensionale a lungo termine, che evita sollevamenti o cedimenti puntuali del massetto.
Per garantire prestazioni ottimali nei solai controterra è necessario prevedere sopra la soletta:
1. Strato impermeabile di protezione
2. Pannelli PUR/PIR posati in doppio strato sfalsato per eliminare discontinuità.
3. Barriera al vapore o strati di separazione adeguati sopra l’isolante.
4. Massetto di ripartizione con idonea armatura.
5. Pavimentazione
Questa stratigrafia consente di proteggere l’isolante, distribuire i carichi e ridurre drasticamente le dispersioni verso il terreno.
Il poliuretano espanso rigido è uno dei materiali più utilizzati nei sistemi radianti a pavimento per le sue proprietà termiche e meccaniche. Le principali ragioni sono:
• Efficienza energetica: la bassa conducibilità, riduce la dispersione verso il basso, migliorando la resa del sistema.
• Resistenza ai cicli termici generati dal riscaldamento e raffrescamento radiante, senza variazioni dimensionali.
• Planarità e stabilità, che permettono il corretto fissaggio e mantenimento della posizione delle serpentine.
• Disponibilità di pannelli accoppiati con fogli alluminizzati, che aumentano la riflettanza e uniformano il calore distribuito.
In molti sistemi radianti vengono utilizzati pannelli bugnati in PUR o PIR, progettati specificamente per facilitare l’installazione delle tubazioni.
Nei contesti industriali — come magazzini, aree produttive, officine e zone carrabili — le sollecitazioni sono particolarmente elevate. Per questo motivo sono richiesti materiali con alte resistenze meccaniche e assoluta stabilità nel tempo.
Il poliuretano espanso ad alta densità è ideale per:
• sopportare carichi dinamici prodotti da muletti e mezzi industriali;
• garantire un comportamento uniforme anche sotto carichi ripartiti;
• assicurare continuità isolante anche in zone soggette a forte usura superficiale.
La combinazione tra bassa deformabilità e isolamento termico fa del PUR un materiale unico nel suo genere per pavimentazioni industriali.
Nonostante le prestazioni elevate, l’isolamento dei pavimenti con poliuretano espanso richiede alcune attenzioni fondamentali:
• Verificare la planarità del piano di posa, per evitare vuoti sotto i pannelli.
• Garantire protezione da risalite capillari tramite adeguati strati di protezione risvoltandoli sulle pareti perimetrali.
• Isolare correttamente i bordi e i giunti per eliminare ponti termici lineari.
• Selezionare la classe di compressione adeguata in base alla destinazione d’uso (civile, commerciale, industriale).
Se applicato correttamente, il PUR/PIR può mantenere prestazioni per oltre 30 - 40 anni, come riportato nei documenti tecnici di riferimento.