La copertura è l’elemento dell’involucro edilizio più esposto alle dispersioni termiche e agli stress ambientali. Le escursioni di temperatura, l’irraggiamento solare diretto, l’azione del vento e l’umidità deteriorano rapidamente materiali e stratigrafie insufficientemente protette. Per questo motivo la scelta dell’isolante ha un ruolo determinante nel garantire prestazioni energetiche elevate e durabilità. Il poliuretano espanso rigido (PUR o PIR) rappresenta una delle soluzioni più performanti grazie alla bassissima conducibilità termica, alla resistenza meccanica molto alta e alla stabilità dimensionale nel lungo periodo.
In copertura, il materiale è spesso preferito a lana minerale o polistirene quando sono richiesti ingombri contenuti e portanza elevata.
Isolamento di coperture piane
Le coperture piane sono tra le più critiche dal punto di vista energetico. L’utilizzo del poliuretano espanso permette di realizzare diversi sistemi tecnici.
Tetto caldo
In questo sistema i pannelli PUR/PIR sono posizionati sopra il solaio strutturale e sotto la membrana impermeabilizzante. I vantaggi principali sono:
• assenza di ventilazione necessaria,
• continuità dello strato isolante,
• elevata resistenza meccanica,
• massima stabilità termica nel tempo.
Questo tipo di stratigrafia è spesso utilizzato in edifici residenziali e commerciali grazie alla semplicità costruttiva e all’affidabilità.
Tetto rovescio
Nel tetto rovescio la membrana impermeabilizzante si trova sotto l’isolante. I pannelli vengono ricoperti da uno strato di ghiaia o pavimentazione flottante. Il PUR/PIR è ideale grazie a:
• assorbimento d’acqua inferiore al 2%,
• totale stabilità a cicli gelo/disgelo,
• resistenza a schiacciamenti e carichi distribuiti.
Tetto ventilato
Nel tetto ventilato sopra lo strato isolante e sotto il manto di copertura si crea una sottostruttura in grado di creare una un’area di ventilazione, questa sottostruttura inoltre ha la funzione di ancoraggio del manto (tegole / rivestimento in lamiera). La “camera di ventilazione” è molto utile per dissipare l’irraggiamento estivo.
Tetti piani e pedonabili
Nelle coperture accessibili, come terrazze e lastrici solari, è richiesta particolare resistenza alla compressione. Le versioni ad alta densità del PUR/PIR raggiungono valori di 150–200 kPa, come riportato nei documenti tecnici comparativi, garantendo l’idoneità per pavimentazioni ceramiche, calcestruzzo o deck.
L’assorbimento d’acqua quasi nullo permette al materiale di mantenere le prestazioni termiche anche in ambienti particolarmente esposti, riducendo i rischi di degrado.
Isolamento di coperture a falda
Il poliuretano espanso è ampiamente utilizzato anche nelle coperture inclinate, in particolare per le sue caratteristiche di leggerezza, che evitano sovraccarichi sulle strutture esistenti.
Sotto tegola con pannelli sagomati
I pannelli sagomati in PUR/PIR permettono di:
• garantire continuità dello strato isolante,
• facile posa delle tegole,
• migliorare la ventilazione sottotegola quando previsto.
I pannelli sono facili da posare e possono essere installati sia su nuove coperture sia in ristrutturazione.
Su tavolati lignei
Nelle coperture in legno, la leggerezza del poliuretano è fondamentale. Con densità tipiche tra 30 e 80 kg/m³, il PUR consente di aumentare le prestazioni termiche senza appesantire la struttura.
Pannelli sandwich prefabbricati
L’anima in poliuretano conferisce ai pannelli sandwich:
• continuità dell’isolamento,
• stabilità dimensionale,
• rapidità di installazione.
Queste soluzioni sono diffuse principalmente in edilizia industriale in alcuni casi anche in quella residenziale, dove si cerca una stratigrafia prestazionale e veloce da posare.
Schiuma applicata a spruzzo
La schiuma di poliuretano spruzzata in situ offre soluzioni ad altissime prestazioni per superfici complesse o irregolari. I principali vantaggi sono:
• strato continuo senza giunti,
• adesione totale al supporto,
• eliminazione delle micro-cavità che generano condensa,
• rapidità di applicazione.
Questo sistema è particolarmente indicato per sottotetti non praticabili e in alcuni casi per coperture curve, voltate.
Durabilità, resistenza e protezione
Il poliuretano espanso ha una vita utile che può superare i 30 - 40 anni, tuttavia, come tutti i poliuretani, è sensibile ai raggi UV: l’esposizione diretta causa degrado superficiale. Pertanto, è fondamentale prevedere:
• membrane bituminose,
• guaine sintetiche,
• rivestimenti protettivi.
Reazione al fuoco
Il PUR è un materiale combustibile, mentre il PIR - variabile più stabile - garantisce prestazioni migliorate, riducendo la propagazione della fiamma e aumentando la carbonizzazione superficiale. Nelle coperture industriali o commerciali e anche in presenza di grandi superfici la normativa impone spesso l’impiego dell’isolante con bassa reazione al fuoco con certificazioni specifiche.
Nel nostro catalogo sono disponibili pannelli poliiso (PIR) specifici per coperture piane e inclinate, progettati per offrire:
• alta resistenza alla compressione,
• compatibilità con membrane e guaine,
• prestazioni termiche eccellenti,
• certificazioni per coperture civili e industriali.
Le schede tecniche presenti sul sito consentono al progettista di selezionare il prodotto più idoneo in funzione della stratigrafia e dei carichi. Per qualsiasi esigenza puoi contattare il nostro staff tramite l’apposito form.