Negli interventi di correzione acustica sostanzialmente si affrontano due tipologie di problemi:
L’assorbimento acustico o comfort acustico, cioè la riduzione degli echi e dei riverberi nello stesso locale, tipico problema che si riscontra nelle sale musicali, nelle aule scolastiche, nelle sale convegni e anche in alcuni luoghi pubblici di intrattenimento.
In questo caso la correzione si esegue installando materiali fonoassorbenti.
Per l’isolamento acustico, cioè per impedire il passaggio del rumore/suono da “una stanza all’altra” si adottano invece materiali fonoisolanti con prestazioni differenti a seconda del mezzo attraverso cui il suono viaggia: parliamo di rumore aereo (TV, parlato, etc.) o di rumore impattivo/strutturale (il rumore da calpestio, le vibrazioni di tubi del riscaldamento etc.)
In commercio esistono diversi materiali in lane minerali con o senza rivestimento in tessuto, materiali in schiuma porosi con forme superficiali diverse, panelli in lastre di cartongesso forate con o senza rivestimento in feltro sul retro dei pannelli.
Rockfon Blanka - Ekla - Pallas
Isole acustiche Rockfon Eclipse
elementi sospesi a soffitto Rockfon Baffles
pannelli per pareti Rockfon® System VertiQ
divisori Rockfon Canva®
NDA • ISOTEK – STOP
Pannelli Knauf Ceiling Solutions Danoline.
A seconda del tipo del materiale e del metodo di applicazione le caratteristiche di assorbimento variano.
Non va dimenticato che anche la superficie assorbente svolge una funzione importante.
Ad esempio i pannelli Rockfon funzionano bene per tutte le frequenze ma principalmente per quelle medie e alte; i Baffles per quelle basse e medie (125-500 Hz).
I materiali in schiuma porosi (NDA) in funzione della forma e dello spessore vengono impiegati per le medie e alte frequenze (sopra i 500 Hz); le lastre forate/fessurate Knauf, come anche i pannelli Knauf Ceiling Solutions Danoline, vengono installati in ambienti dove imperano frequenze centrali (125-1000 Hz)
In generale questi materiali vengono impiegati per sale convegni, aule scolastiche mense, ristoranti, sale musicali, cinema e simili.
Vi sono isolanti da intercapedine come la lana di vetro o la lana di roccia che possono essere inseriti nelle intercapedini realizzate con sistemi a secco o nelle murature tradizionali a cassavuota. Lastre di rivestimento in cartongesso o gessofibra servono per realizzare manufatti a secco come soffitti, pareti e contropareti fonoisolanti; esistono poi i cosiddetti “accoppiati” di fatto lastre in cartongesso accoppiate con uno o più strati di materiale isolante che vengono utilizzate principalmente per la riqualificazione acustica di pareti esistenti nelle ristrutturazioni.
- Isolanti in lane minerali:
KNAUF INSULATION • ULTRACOUSTIC R Rotolo
- Lastre in cartongesso e gessofibra:
KNAUF • GKB (A) cartongesso standard
GKB ADVANCED (A) cartongesso standard
DIAMANT® cartongesso alta densità
SILENTBOARD cartongesso altissima densità
VIDIWALL XL Lastre in gesso-fibra
- Accoppiati cartongesso - isolante:
KNAUF DIAMANT PHONO® Lastre Diamant accoppiate con pannello in fibra di poliestere
Tutti i materiali sopra menzionati servono principalmente per isolare i rumori aerei.
Il grado di isolamento, nel caso degli isolanti e delle lastre in cartongesso / gessofibra, dipende non solo dal tipo di materiale usato, ma anche dal suo spessore, dallo spessore dell’intercapedine d’aria retrostante. Nel caso di materiali accoppiati (isolante + cartongesso) oltre allo spessore e alla natura del materiale componente, il grado di isolamento dipende anche dalla natura dell’elemento retrostante: il miglioramento è più sensibile quanto è più debole l’elemento su cui vengono applicati.
Edifici e locali residenziali, alberghi, edifici scolastici, uffici e sale riunioni, edifici ospedalieri e simili.
I materiali antivibranti si compongono di membrane/pannelli in gomma e/o composti organici sintetici di diverso genere (ad esempio neoprene, poliestere, xps e simili) o materiali organici naturali come, ad esempio, il sughero.
Esistono ovviamente anche isolanti in lane minerali che fanno parte di prodotti inorganici.
La caratteristica principale che devono avere questi elementi è quella di avere bassa rigidità dinamica, ossia, devono possedere una buona elasticità dinamica se sottoposte a vibrazione o disturbi “meccanici”. Allo stesso tempo devono avere una buona resistenza ai carichi verticali di tipo statico e dinamico.
KNAUF INSULATION • NATURBOARD TPT Pannello rigido
Generalmente si tratta di rotoli o pannelli in basso spessore; la loro maggiore prestazione in termini di isolamento è legata alla loro rigidità dinamica e il campo di applicazione per cui sono indicati dipende dalla loro resistenza alla compressione. Esistono ad esempio i prodotti ad elevata resistenza a compressione che sono indicati per magazzini, depositi e aree commerciali dove passano carrelli o transpallet, mentre prodotti diversi si adottano nel campo residenziale. I prodotti ad elevata resistenza a compressione vanno bene se sottoposti a importanti carichi dinamici/vibrazioni.
Gli stessi prodotti potrebbero non funzionare bene se adottati in abitazioni civili dove l’entità di vibrazione è bassa e la sua natura è generata principalmente da calpestio.
Gli impieghi sono tanti, dal settore commerciale, al settore industriale, alle aree d’intrattenimento, al settore ospedaliero/sanitario. La scelta però non è solo legata al tipo di attività dell’ambiente stesso, ma anche dalla tipologia delle attività attigue e confinanti. Ad esempio, una scuola da ballo sopra un deposito / magazzino non necessità di elevato isolamento; se però è situata sopra ad un ambiente residenziale richiede un isolamento maggiore.